“Pensare che le discipline di autodifesa siano la soluzione per sfuggire o salvarsi da un uomo violento, significa caricare ancora una volta solo sulle spalle della donna la tutela della sua vita, che non passa da un gioco di forza, ma dal riconoscimento di diritti e dall’eliminazione di stereotipi e pregiudizi di genere. La Regione Liguria anziché prevedere un corso di autodifesa per aiutare le donne a proteggersi, presenti invece un progetto di educazione all’affettività con personale qualificato che coinvolga non solo le scuole, ma anche i luoghi di…