“La scelta di ben tre assessori regionali leghisti della prima ora di non salire sul palco di Pontida è l’emblema di uno scontro interno alla Lega che è ormai impossibile da nascondere. Neppure con la solita marea di slogan, promesse di autonomia e propaganda che vorrebbe far passare il tutto come normalità”.
A dirlo la capogruppo del PD Veneto, Vanessa Camani.
“La frattura, che incrocia anche la distanza abissale tra le richieste del Veneto e la proposta nazionalista di Marine Le Pen presente alla kermesse leghista, vede la Giunta regionale spaccata in due con ben tre…