L'anno di Monti è compiuto e vorrei tentare di fare un bilancio.
Partiamo dalle cose buone. Monti ha ridato all'Italia la considerazione internazionale che merita. Per la verità non gli è stato difficile visto chi lo ha preceduto e poi lui è uomo già conosciuto nell'internazionale dei banchieri e dell'alta finanza.
Ha bocciato il ponte sullo stretto e le olimpiadi a Roma. Andiamo alle cose non buone e partiamo dagli esodati. Un errore di valutazione così macroscopico lui e i suoi professori non dovevano farlo. Non vi possono essere scusanti tanto più che doveva almeno essere imposta una norma di salvaguardia come è stato fatto per i vari incentivi.
Arrivati alla cifra massima possibile l'esodo andava bloccato. Non lo ha fatto! Passiamo all'IMU. Qualcuno ha detto che è una invenzione della Lega ed è vero però con due sostanziali differenze: nell'IMU leghista le entrate dovevano rimanere interamente ai Comuni e la prima casa era esclusa dalla tassazione.
Monti ha introdotto lo Stato e la prima casa dando un colpo mortale all'industria del mattone. Ha fatto una liberalizzazione che tale non è. Ha aumentato le tasse in genere, ridotto le garanzie occupazionali ed altro. Lui e suoi prof non hanno valutato l'impatto recessionistico così lo spread non è arrivato ai 200, l'inflazione è aumentata, il mercato langue, la disoccupazione è aumentata e il debito pubblico pure.
E sì che lo scopo principale era proprio la diminuzione del debito pubblico. Evidentemente è stato commesso un altro errore di valutazione.
Ora ci viene a dire che l'uscita dal tunnel è vicina sapendo di mentire a meno che commetta un nuovo madornale errore di valutazione stante il fatto che perfino la Merkel è convinta che ci vorranno almeno 5 anni come aveva asserito Squinzi. Riforme praticamente niente, colpi alla casta politica idem.
Pagella del tutto insufficiente. Non se ne abbiano a male quelli che detestano la Lega ma è stato l'unico partito ad essergli contro, seguito dopo un mesetto da Di Pietro, classificandolo subito come l'uomo che ci avrebbe legnato senza toccare i potentati.
Ora la maschera è caduta con l'arrivo di Montezemolo e compagnia. La fregatura è che non si sa chi preferirgli. Siamo veramente a terra! Personalmente non saprei chi votare ma ci andrò.
valter, 19/11/2012